MONUMENTI

Museo d’Aumale

Museo d’Aumale

L’imponente struttura, in perfetto stile con le cantine borboniche settecentesche, fu costruita nel 1835 da Don Vincenzo Grifeo, duca di Floridia e Principe di Partanna, per conservarvi il vino prodotto nelle vicinissime campagne dello Zucco. In seguito, il duca Henri d’Aumale, divenutone proprietario, lo trasformò in una moderna cantina enologica. Oggi il museo ospita tre sezioni tecniche: archeologica, etnoantropologica, naturalistica, quest’ultima comprendente un settore geopaleontologico, e possiede un cospicuo patrimonio costituito dalle collezioni di carretti siciliani e da collezioni paleontologiche, malacologiche, entomologiche e ornitologiche.

La sua posizione sul lungomare ne permette una visita piacevole anche nelle giornate più calde.

INFO

Ingresso gratuito fino a 17 anni, guide turistiche ed interpreti, portatori di handicap, gruppi di studenti, docenti e studenti dell’Accademia delle Belle Arti, docenti e studenti dei corsi di laurea di architettura, beni culturali, scienze della formazione, lettere, filosofia con indirizzo archeologico o storico artistico, giornalisti, docenti di ruolo, operatori di associazioni di volontariato legate all’assessorato beni culturali, al personale Regione Sicilia, ai militari, ai ricercatori.

Indirizzo: Lungomare Peppino Impastato
Telefono: 091/8810989
Orari di apertura: dal martedì alla domenica dalle 9,00 alle 19,00
Ingresso: intero euro 6,00

Sconto del 50% ai cittadini tra i 18 e i 25 anni.
Ingresso libero ogni prima domenica di ogni mese.
Sito Web: www.museoartecontemporanea.it

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